Descrizione
Astatotilapia burtoni
Lepisosteus oculatus
Famiglia: Lepisosteidae
Origine: Nord America, dalla regione dei Grandi Laghi a sud fino al Mississippi e alla Florida. Nei laghi, grandi stagni, anse e tratti lenti in genere dei fiumi, tra canneti e zone a densa vegetazione palustre.
Colorazione: trasparente
Dimorfismo sessuale: Inesistente
Alimentazione: Inizialmente accetta solo prede vive (pesci, gamberi), col tempo si abitua anche ai pesci surgelati.
.Comportamento e mantenimento: Questo strano e primitivo ?pesce alligatore? ricorda molto, nella forma e nel comportamento, il nostro luccio. Come questo è un tipico predatore d’attesa, che insidia le sue vittime appostato tra le erbe e le canne in cui si confonde grazie alla sua livrea mimetica. è un animale solitario ma non particolarmente aggressivo verso i suoi simili. In commercio si trovano giovani esemplari sui 30-40 cm, di crescita fortunatamente piuttosto lenta per cui possono essere ospitati a lungo in vasche a partire da 120 cm di lunghezza, occorre però preventivare prima o poi il passaggio a un acquario davvero imponente, non inferiore ai 500 l. Questa specie gradisce la presenza di canne e folta vegetazione (soprattutto Vallisneria, Heteranthera e Ceratophyllum) lungo le pareti della vasca, con ampio spazio libero al centro. Vive bene in acqua di rubinetto piuttosto dura e alcalina, anche non riscaldata, sopportando agevolmente temperature intorno ai 15? C. Si può allevare solo in compagnia di pesci molto grossi, come grandi Ciclidi, persici, ecc.
Valori consigliati per l’acqua:
PH 6-7
durezza non fondamentale, si consiglia durezza media.
temperatura 20-25?C
Riproduzione: Finora non osservata in acquario, possibile solo in grandi impianti pubblici.
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